Corsi di YOGA CHIKITZA e ASHTANGA YOGA


  • Rilassamento iniziale o Yoga Nidra
  • Talvolta Jnana Yoga of Yoga dell’intelletto, accenni sugli Yama e Niyama e la cultura generale dello Yoga
  • Pratica dello Yoga Chikitza (automassaggio dello yoga)
  • Pratica delle Asana (posture statiche)
  • Pratica del Pranayama (controllo dell’energia vitale attraverso il respiro)
  • Pratica del Prhatyahara: astrazione o distacco degli organi di senso (se e quando gli allievi saranno in grado di affrontarlo)
  • Pratica di Dharana (concentrazione), (se e quando gli allievi saranno in grado di affrontarla).
  • Pratica di Dhyana (meditazione), (se e quando gli allievi saranno in grado di affrontarla).
  • Yoga Nidra: rilassamento finale.

Yogas citta-vritti-nirodha (Patanjali tra I A. C e IV d. c)

Lo yoga è la soppressione (Nirodha) delle modificazioni (vritti)della coscienza (citta)

Lo yoga secondo Patanjali è uno stato di concentrazione in cui la mente che per sua natura è instabile viene aggiogata, imbrigliata e concentrata in un solo Punto: EKAGRATA. Il controllo della mente viene reso possibile dagli otto anga o branche del percorso yoga che vengono spiegati da Patanjali nel secondo Pada ovvero Sadhana Pada.

Le otto membra o anga sono:

  1. YAMA (le 5 limitazioni)
    -Ahimsa: non violenza
    -Satya: verità
    -Asteya: non rubare
    -Brahmacharya: continenza, autocontrollo, limitazione dei propri desideri
    -Aparigraha: mancanza di avidità, cupidigia, avarizia
  2. NIYAMA (le 5 osservazioni evolutive)
  3. ASANA: postura stabile e confortevole del corpo)
  4. PRANAYAMA: controllo dell’energia vitale attraverso il respiro
  5. PRATYAHARA: astrazione/ distacco dagli organi di senso e controllo dei sensi.
  6. DHARANA: concentrazione
  7. DHYANA: meditazione
  8. SAMADHI: raccoglimento perfetto, enstasi.

LO YOGA CHIKITZA, o automassaggio dello yoga comprendono quei movimenti che interessano e agiscono sullo scheletro, sulla muscolatura, sulle articolazioni, sul sistema nervoso, sulla circolazione del sangue, sul sistema endocrino, e sugli organi interni comprendono quei movimenti che interessano e agiscono sullo scheletro, sulla muscolatura, sugli organi interni. Tali movimenti o azioni sono: la pulsazione, la rotazione, la torsione, l’estensione, la flessione, l’espansione, l’allungamento, la percussione e la vibrazione delle varie parti che costituiscono il corpo umano e la vibrazione delle varie parti che costituiscono il corpo umano.
Lo Yoga Chikitza è propedeutico all’Asana, serve a prepare il corpo alla postura statica e a far sì che essa divenga stabile e confortevole, può diventare una preparazione per lo sport e favorire il rilassamento o Yoganidra.
La costante e regolare pratica dello yoga potrà prevenire e in alcuni casi correggere alcuni problemi alla schiena dovuti a fattori diversi fra le quali l’assunzione di posture scorrette e puo’ sviluppare in maniera armoniosa tutte le parti del corpo.
Tuttavia lo yoga di per sé no è una cura, scopo di questa disciplina è avvicinarsi a se stessi , imparare a raccogliere e distribuire le proprie energie in modo da conservare e raggiungere l’equilibrio psicofisico. Tutto ciò andrà a migliorare la capacità di concentrazione, la capacità di apprendere con minor sforzo e maggiori risultati, porterà anche un certo grado di consapevolezza del corpo, del respiro e della mente e e un certo grado di serenità e appagamento.